Il Buon Ricordo e le sue ceramiche

Nei primi anni ’60 il nostro Paese scopriva le prime espressioni della civiltà dei consumi: era l’alba di un turismo gastronomico che di lì a qualche anno sarebbe esploso.

Le premesse c’erano tutte per dar vita all’intuizione geniale di Dino Villani, uno dei maestri della pubblicità di quei tempi, che durante un viaggio in auto ne rese partecipe l'amico Orio Vergani, fondatore dell'Accademia Italiana della Cucina. In seguito la realizzazione dell'idea coinvolse altri famosi personaggi del nostro passato, come il grande gastronomo Angelo Berti.

L’intuizione e l’originalità dell’idea era nel riunire alcuni ristoranti accomunati nei valori della cucina regionale che offrivano un ricordo dell’ospitalità e della specialità della propria cucina: il Piatto del Buon Ricordo, souvenir di sapori e di momenti particolarmente gradevoli.

Fu così che nel 1964 nacque a Milano l’ Unione Ristoranti del Buon Ricordo presentando i primi 12 ristoranti.

Ogni ristorante ha il suo Piatto del Buon Ricordo, che è il souvenir dei sapori e delle virtù ospitali da affidare alla memoria del tempo. Il piatto, realizzato dalla Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare, con i suoi colori vivaci e squillanti, richiama lo spirito gioioso della buona tavola ed il senso della genuina ospitalità del ristorante visitato.

I ristoranti del Buon Ricordo, distribuiti su tutto il territorio nazionale e – da alcuni anni – anche con una nutrita rappresentanza estera, esprimono un riferimento particolare ed una mappa del mangiare e del bere all’italiana che, pur con le differenze di tipicità, rappresentano la sintesi del concetto di cucina italiana.

I 12 ristoranti del 1964, dopo 60 anni, sono 101 in Italia e 11 all’estero, con 4 ristoranti a Parigi, 3 in Giappone, 1 ristorante a Budapest (Ungheria), Lussembrurgo,  Monaco (Germania) e New York.
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Ogni anno l’Unione Ristoratori aggiorna l’elenco dei propri associati, alcuni dei quali cambiano la specialità e quindi il piatto souvenir ed inoltre entrano a far parte della catena alcuni nuovi ristoranti in Italia e all’estero.